10 cose da fare a Dubai

Dal deserto ai grattacieli

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novembre 2016

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Da una variegata offerta di shopping nei più grandi centri commerciali del mondo ad un antico mercato dedicato interamente all’oro, ecco 10 proposte per apprezzare al meglio Dubai, la città dei record, vibrante, multietnica ed estremamente lussuosa.

 

Oggi Dubai ha raggiunto proporzioni quasi mitiche, con costruzioni che hanno battuto tutti i record, eventi grandiosi, dallo sport all’arte, ed una fama di destinazione edonistica per i vacanzieri di lusso. Città più popolosa degli Emirati Arabi Uniti, Dubai si trova sulla costa sudorientale del Golfo Persico ed è la capitale dell’Emirato di Dubai, uno dei sette che compongono il paese. Con costruzioni e migliorie realizzate quasi ogni giorno, grazie allo spirito imprenditoriale e al fatto che la città ospiterà la World Expo 2020, questo incredibile angolo del Golfo è una perla rara, assolutamente da vedere.

 

Se Dubai è al primo posto dell’elenco dei vostri desideri di viaggio, ecco 10 cose da fare quando ci andrete.

La Burj Khalifa 

Città dei record, Dubai non poteva non essere sede della struttura più alta del mondo. Con i suoi quasi 830 m, la Burj Khalifa si innalza nel cielo definendo lo skyline già verticalmente impressionante della città. Non perdetevi la vista dei dintorni dal punto di osservazione. Ma non limitatevi a guardare in alto, la torre è circondata da un parco di 11 ettari progettato in base alle simmetrie del fiore del deserto, l’Hymenocallis, dove specchi d’acqua, giardini, vialetti costeggiati da palme e alberi in fiore costituiscono un’oasi contemporanea in mezzo al deserto.

 

Il Mall of the Emirates 

Oltre che per gli hotel di lusso e i famosi arcipelaghi costruiti alle porte della città, Dubai è conosciuta per i suoi centri commerciali, primo tra tutti il Mall of the Emirates. Questo shopping center su diversi piani comprende attualmente più di 630 punti vendita, 7900 parcheggi, oltre 100 ristoranti e caffè, 80 negozi di lusso e 250 flagship store. Wow! Il mall ospita anche attività culturali poiché al suo interno si trovano il Dubai Community Theatre and Arts Centre e il Magic Planet (meta da non perdere se viaggiate con bambini), ma forse l’attrazione più sorprendente del Mall of the Emirates è Ski Dubai, una pista da sci coperta (la prima del Medio Oriente e la più grande del mondo) che offre lezioni di snowboard e sci, un’area giochi per i bambini e un caffè.

 

Safari nel deserto 

Anche se le acque turchesi del Golfo persico sono uno dei tratti distintivi di Dubai, non si può dimenticare che in realtà siamo nel deserto. Dovete assolutamente vivere le sue meraviglie con i tour guidati sulle dune in 4×4, quad o anche cammello e assaporare i magnifici colori, profumi e l’atmosfera del deserto arabico.

Cenare a Dubai

A Dubai mangiare bene è una cosa importante, con cucine e ristoranti di ogni genere disponibili per tutti i budget. Concedetevi il piacere della tradizionale cucina di strada con i succulenti shawarmas (simili al kebab ma autentici) o deliziosi hummus e falafel nel quartiere di Deira. Ma Dubai è soprattutto il paradiso della cucina di alto livello, la città ospita infatti una serie di ristoranti di fama internazionale, dal Nobu al Bice (il ristorante tradizionale toscano più richiesto di Milano) e a Zuma, ma offre anche alcune esperienze veramente uniche. Dirigetevi al Pierchic del Madinat Jumeriah, su un pontile ricoperto di legno che si estende sul Golfo arabico, da dove potrete godere di un’atmosfera romantica e una cucina di mare tra le migliori di Dubai. Scegliete il famoso ristorante “sottomarino” diretto da Nathan Outlaw (nel Jumeriah Burj Al Arab), per un’esperienza da fare almeno una volta nella vita o, se siete degli inguaribili romantici, farete fatica a trovare un posto migliore della spiaggia dell’isola privata di Burj Al Arab, dove il “ristorante” è in realtà soltanto un tavolo con delle sedie disposte sulla sabbia che guarda sulla torre simile a una vela, splendente nella luce del tramonto. Dubai prende sul serio la buona cucina e dal 23 febbraio all’11 marco 2017 in città si terrà un festival internazionale del cibo.

 

Moschea di Jumeirah

Pur essendo la meta di vacanze all’insegna dell’edonismo, Dubai è anche un paese musulmano, con le sue tradizioni e la sua cultura. Quindi mentre siete sdraiati sulla spiaggia, curiosate nei negozi dei molti Mall o magari mentre vi gustate un drink in uno dei vari alberghi di lusso, sentirete il richiamo del muezzin che invita alla preghiera. Quando siete a Dubai rendete omaggio alla sua cultura visitando la Moschea di Jumeirah. Costruita nello stile dei Fatimidi a partire dal 1976, è la moschea più fotografata di tutta Dubai. È anche l’unica aperta a visitatori non musulmani. Per capire veramente le culture e le tradizioni di questa terra nuova ma anche antica fate assolutamente una tappa al Sheikh Mohammed Centre for Cultural Understanding per avere una visione d’insieme della cultura degli Emirati Arabi.

Il suk dell’oro di Deira

Concedetevi il piacere dello shopping in un mercato tradizionale, lontano dai molti centri commerciali. Il Dubai Gold Souk si trova nel cuore del quartiere commerciale di Dubai, Deira. Conta oltre 300 commercianti, tra negozi affermati e piccoli tesori artigianali, che trattano quasi esclusivamente gioielli. Per chi di voi è fanatico di questi preziosi oggetti, è sbalorditivo pensare che, secondo le stime, in qualsiasi momento nel suk sono presenti circa 10 tonnellate d’oro.

 

La Burj Al Arab e la spiaggia di Jumeriah

La Burj al-Arab (Torre degli arabi) rimane uno dei simboli dello skyline di Dubai. Quarto hotel al mondo per altezza, è costruito su un’isola di terra recuperata dal mare, 280 metri al largo della spiaggia, collegata con la terraferma da un sinuoso ponte. Se una visita all’hotel è un must, specialmente per l’ottima cucina nel “ristorante sottomarino”, la vista della torre simile a una vela dalla spiaggia di Jumeriah al tramonto è un’esperienza straordinaria, e il luogo perfetto per una splendida fotografia da postare su Instagram.

Dubai vecchia: forti e suk

Tra grattacieli di altezza record, arcipelaghi artificiali, fontane, giardini e lussuose marine, si possono trovare le vestigia della “vecchia Dubai”. La storia antica di Dubai non è molto ben documentata, ma le scoperte archeologiche suggeriscono che lungo la costa del Golfo arabico (la moderna Dubai) vivessero piccole comunità di pescatori già oltre 4.000 anni fa. Nei principali siti archeologici di Dubai, Al Sufoh e Jumeirah, sono stati rinvenuti manufatti risalenti al terzo millennio a.C., raccolti nel Dubai Museum, in precedenza Al Fahidi Fort, sul Dubai Creek. Storicamente, il fiume divideva la città in due sezioni principali – Deira e Bur Dubai. È proprio a Bur Dubai che i membri della tribù Bani Yas si insediarono nell’Ottocento, dando inizio alla dinastia Al Maktoum nella città, e da qui al commercio e all’industria delle perle, che costituiva il principale settore dell’economia prima dell’invenzione delle perle coltivate (e della scoperta del petrolio). Sparsi per Dubai ci sono altri edifici e luoghi storici che offrono uno sguardo su un’epoca passata come per esempio la casa dello sceicco Saeed, la Bastakiya e il suk delle spezie di Deira.

Il quartiere del design

Con l’obiettivo di riprodurre la fervida creatività di quartieri come Shoreditch a Londra e il Meatpacking District di New York, anche Dubai ha creato un polo artistico, naturalmente con uno stile tutto suo. Il Dubai Design District, noto con il nome di d3, è una comunità appositamente creata per promuovere e coltivare il talento locale emergente e offrire una sede creativa ad affermati marchi internazionali di design, lusso e moda. Progettato e costruito in 3 fasi, D3 comprende spazi residenziali, alberghieri, retail e a uso ufficio, disegnati dal prestigioso studio di architettura Foster and Partners. Il completamento della fase finale è previsto per il 2021.

 

The World 

4 chilometri al largo della costa di Dubai, sorge un arcipelago artificiale comprendente varie isolette con una forma che ricorda a grandi linee il planisfero. Lo sviluppo delle 300 isole che compongono The World, progettato in origine dallo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai, è cominciato nel 2003, ma ad oggi ne sono state ultimate solo poche. È comunque un magnifico spettacolo, specialmente se progettate tour di Dubai in elicottero.

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