La Costiera Amalfitana

5 luoghi da non perdere

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marzo 2016

Tempo di lettura: 0 min

La Costiera Amalfitana è uno dei luoghi più suggestivi del Sud Italia, e qui troverete 5 posti da visitare per godere della bellezza che la zona ha da offrire.

 

La Costiera Amalfitana è un tratto di costa situato sul litorale meridionale della Penisola Sorrentina, in provincia di Salerno, nel Sud Italia. Questa meraviglia d’Italia è un’attrazione turistica che risale all’epoca romana e oggi è una destinazione per coloro che vogliono vivere la Dolce Vita e godere della bellezza dell’Italia. Famosa per i suoi villaggi pittoreschi, il mare cristallino, l’incredibile flora e il cibo delizioso, la Costiera Amalfitana è rinomata a livello internazionale e nel 1997 è stata riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’UNESCO in qualità di paesaggio culturale.

 

Qui troverai 5 tappe “obbligate” se avete deciso di esplorare la Costiera Amalfitana.

Amalfi

 

Prima di tutto una sosta al paese che dà il nome alla costa. Ad Amalfi si possono visitare meraviglie architettoniche come il Chiostro del Paradiso, con le sue influenze arabe, e la Cattedrale Medievale di Sant’Andrea, che fonde lo stile normanno con quello bizantino. Fate una passeggiata per le strade acciottolate, guardate in basso verso le acque azzurre e non dimenticatevi di assaggiare il leggendario limoncello della costa dopo un pasto gourmet a base di pesce.

Ravello

 

Ravello risale al V secolo e vanta un posto importante nella storia della Costiera Amalfitana. Detto questo, Ravello è per lo più rinomato nella cultura popolare come il parco giochi degli artisti, con personaggi famosi come Giovanni Boccaccio, Richard Wagner, Edvard Grieg, MC Escher, Virginia Woolf, Greta Garbo, Gore Vidal, André Gide, Joan Mirò, Truman Capote, Tennessee Williams, Graham Greene, Jacqueline Kennedy, Leonard Bernstein e Sara Teasdale che vi hanno trascorso parte delle loro estati. Oggi Ravello, con i suoi splendidi resort di lusso, i suoi panorami e la sua sobria eleganza continua a ospitare il jet set proveniente da tutto il mondo.

Positano

 

Positano è rimasto un villaggio di pescatori in gran parte sconosciuto fino alla prima metà del XX secolo, quando ha cominciato ad attrarre un gran numero di turisti, soprattutto dopo che John Steinbeck pubblicò il suo saggio su Positano su Harper’s Bazaar nel maggio del 1953: “Positano bites deep”, scrisse Steinbeck. “È un luogo da sogno che non ti sembra vero finché non sei lì ma di cui senti con nostalgia tutta la profonda realtà quando te ne sei andato”. Oggi è uno dei luoghi preferiti dai turisti provenienti da tutto il mondo, con le sue case colorate, la cupola della Chiesa di Santa Maria Assunta rivestita in maiolica, il mare azzurro e il fascino del Sud Italia che caratterizzano gli scatti delle vacanze dei protagonisti di Hollywood, della moda e della musica. Il villaggio di pescatori ha anche fatto da set per molti film e, musicalmente parlando, vanta il ruolo di fonte di ispirazione, per uno dei successi dei Rolling Stones, dato che la canzone “Midnight Rambler” fu scritta nei caffè di Positano da Richards e Jagger mentre si trovavano in vacanza proprio a li.

Sorrento

 

Spostandosi un po’ più in là, viaggiando lungo la splendida strada statale 163 Amalfitana, una tappa assolutamente obbligata è Sorrento, la graziosa cittadina che si affaccia sul Golfo di Napoli, sul Vesuvio e sull’isola di Capri. Sorrento risale al 600 a.C., ma la sua popolarità è dovuta in parte ai suoi prodotti più famosi, ovvero i limoni e il limoncello, e al suo ruolo di musa di alcune tra le più note canzoni dedicate all’Italia. È stata magnificamente descritta nella canzone degli inizi del XX secolo “Torna a Surriento” con testo di Giambattista De Curtis, fratello del compositore della canzone, Ernesto De Curtis, ma forse il più celebre capolavoro che ha reso Sorrento famosa in tutto il mondo è “Caruso”, una canzone composta a Sorrento, nell’estate del 1985, dal cantautore bolognese Lucio Dalla, che è stata poi ripresa da molti artisti, tra cui Pavarotti e Bocelli.

Capri

 

Sarebbe un peccato visitare la Penisola Sorrentina senza recarsi nella famosa Isola di Capri. Una meta turistica senza tempo, sin dall’epoca romana, l’isola ha molto da offrire, nonostante le dimensioni ridotte: dodici chiese, sette musei e diversi monumenti, così come la meraviglia naturale della Grotta Azzurra, dove le formazioni di cristallo riflettono le acque blu del mare per creare un effetto sorprendente, e gli iconici Faraglioni, due formazioni rocciose che si ergono dal mare e che sono diventate un simbolo di Capri. Sin dalle antiche origini romane l’isola era considerata un luogo di vacanza esclusivo, con la sua famosa Piazzetta, luogo di incontro per eccellenza.